Si segnala che l'INPS nel messaggio citato, riporta alcune, informazioni in relazione ad alcune forme di intervento per agevolare i lavoratori dipendenti sia del settore privato sia del settore pubblico.
In particolare il direttore generale Di Michele, allega al messaggio, un file denominato allegato n. 1 nel quale vengono riportati, nel dettaglio, gli interventi previsti e le modalità di presentazione delle domande attualmente disponibili.
Si precisa che sono quasi tutte disponibili tranne la domanda relativa al bonus baby sitting che dovrebbe essere resa disponibile dalla prima settimana di aprile utilizzando i canali web dell'INPS con il proprio pin personale, tramite call center oppure tramite i patronati che verranno abilitati.
Importante la parte relativa alla fruizione del congedo per i lavoratori autonomi.
Lavoratori Autonomi iscritti alle gestioni dell’INPS
✓ Chi sono
o Genitori con figli anche maggiori di 1 anno e fino a 12 anni di età: per il congedo è riconosciuta un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge, a seconda della tipologia di lavoro autonomo svolto.
o Genitori di figli con handicap in situazione di gravità, senza limiti di età purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale: peril congedo è riconosciuta un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge, a seconda della tipologia di lavoro autonomo svolto
o Non è prevista la sussistenza della regolarità contributiva
✓ Come fare domanda:
o I genitori con figli minori di 1 anno possono fare domanda all’INPS utilizzando la procedura di domanda di congedo parentale già in uso.
o I genitori con figli di età tra 1 anno e fino ai 12 anni potranno presentare domanda all’INPS e se la fruizione è precedente alla domanda medesima, sarà possibile farlo anche con effetto retroattivo, decorrente al massimo dal 5 marzo, utilizzando le procedure telematiche per la richiesta di congedo parentale, entro la fine del corrente mese di marzo, a seguito degli adeguamenti informatici in corso
o I genitori con figli di età superiore ai 12 anni portatori di handicap grave possono già usufruire del congedo COVID-19. Dovranno comunque presentare apposita domanda e, se la fruizione è precedente alla domanda medesima, potranno farlo anche con data retroattiva, decorrente al massimo dal 5 marzo 2020, utilizzando la procedura telematica di congedo parentale, che sarà disponibile entro la fine del corrente mese di marzo.
o I periodi di congedo parentale “ordinario” eventualmente già richiesti, anche se fruiti durante il periodo di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, non potranno essere convertiti nel congedo COVID-19.
Le domande dovrebbero essere disponibili sia sul proprio account con accesso PIN personale al sito INPS sia tramite patronati. È pertanto opportuno contattare il proprio patronato di riferimento sperando sia operativo nei prossimi giorni.
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