martedì 26 novembre 2013

Versamento degli acconti 2013

Si comunica che alla data attuale (26/11/2013) non esiste alcuna fonte ufficiale che comunichi uno slittamento della data di scadenza del versamento degli acconti 2013 derivanti da Unico 2013, al 10/12/2013 come annunciato da fonti giornalistiche. Pertanto la scadenza resta fissata al consueto 30/11/2013 (che ricadendo di sabato consente il pagamento entro il 2/12/2013 senza incorrere in sanzioni). Se fonti ufficiali confermassero le "ipotesi" giornalistiche si provvederà a comunicarlo con post successivo.

domenica 17 novembre 2013

Rinvio spesometro 2012.

Con il comunicato stampa del 7 novembre 2013, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto, in merito alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva relative all’anno 2012 (spesometro) che, pur restando le scadenze per l'invio fissate al 12 novembre 2013 (per chi effettua la liquidazione mensile) e al 21 novembre 2013 per tutti gli altri, il canale comunicativo Entratel rimarrà aperto fino al 31 gennaio 2014. Entro lo stesso termine si potranno inviare anche gli eventuali file che annullano o sostituiscono i precedenti invii. Lo stesso prolungamento temporale viene previsto anche per il Sid (sistema interscambio dati), il canale dedicato alla ricezione delle informazioni riguardanti i dati dei saldi e delle movimentazioni dei rapporti finanziari. In pratica si tratta di uno slittamento vero e proprio della scadenza perché, di fatto, le scadenze precedenti erano troppo ravvicinate rispetto alla ordinaria scadenza della liquidazione iva trimestrale (18/11), creando un superlavoro per gli studi concentrato in 9 giorni prima di chiudere uno dei periodi più intensi dell'anno con il ricalcolo degli acconti (a seguito della variazione dal 99 al 100 dell'IRPEF) previsto per il 2/12. Poi un attimo di respiro prima di cimentarsi con le nuove norme dell'Imu.

Acconti Irpef del 2 dicembre 2013

Ai fini del calcolo del secondo acconto delle imposte dirette, in scadenza il prossimo 2 dicembre (il 30 novembre quest'anno cade di sabato) occorre ricordare alcune recenti disposizioni che impattano sul periodo 2013, e quindi sul calcolo degli acconti. Prima fra tutte l'incremento delle percentuali applicabili in caso di utilizzo del metodo storico, per effetto dell'art. 11 del D.l. 76/2013. Per l'Irpef si passa dal 99% al 100%, e si tratta di un incremento a regime, mentre per l'Ires si passa dal 100 al 101%, con effetto solo sugli acconti 2013. I versamenti quindi saranno pari alla differenza fra l'acconto complessivamente dovuto e l'importo versato dell'eventuale prima rata. Sui maggiori importi dovuti, per effetto delle nuove percentuali, non dovranno essere corrisposti interessi. Si dovrà poi tener conto della stretta alla deducibilità dei costi auto, passata al 20%, e al 70% per le auto in uso promiscuo al dipendente. A favore del contribuente si dovrà considerare l'abbattimento dell'aliquota della cedolare secca, che passa dal 19 al 15%. Infine si dovrà considerare la nuova misura di tassazione per il triennio 2013-2015 per i redditi agricoli e dominicali, soggetti ad una "doppia" rivalutazione della rendita catastale: prima quella dell'80% o 70%, rispettivamente per il reddito dominicale e il reddito agrario, e poi una seconda del 15%, ad eccezione dei redditi provenienti da terreni agricoli, non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli Iap iscritti nella previdenza agricola, per i quali la rivalutazione è al 5 per cento.
Fonte: Il Sole 24 Ore

sabato 16 novembre 2013

Avvisi bonari Inps

L'INPS ha recentemente comunicato che sono disponibili presso il cassetto previdenziale artigiani e commercianti gli avvisi bonari relativi a omessi o tardivi versamenti dei contributi del secondo trimestre 2013 (la scadenza era fissata al 20/08). Per facilitare il servizio di comunicazione l'INPS ha inviato una e-mail all'indirizzo della ditta o dell'intermediario incaricato in cui segnala la presenza della comunicazione suddetta. 

lunedì 4 novembre 2013

Me.Pa. Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione

Nuova e poco simpatica introduzione nel fronte del sistema economico produttivo. Entra in vigore il sistema gestito dal Me.Pa.. Il Mercato Elettronico della PA (MEPA) è  uno strumento pubblico, gestito da Consip per conto del Ministero Economia e Finanze. Si tratta di un mercato virtuale in cui le amministrazioni acquirenti e i potenziali fornitori si incontrano, negoziano e perfezionano on line contratti di fornitura legalmente validi. L'utilizzo della firma digitale infatti permette a PA e fornitori di conferire valore legale ai documenti pubblicati e consentire il perfezionamento dei contratti di acquisto.
Le PA possono ricercare, confrontare ed acquisire i beni ed i servizi, per valori inferiori alla soglia comunitaria, proposti dalle aziende fornitrici "abilitate" a presentare i propri cataloghi sul sistema. 
I prodotti ed i servizi sono presentati in cataloghi strutturati e descritti nel rispetto di formati standard e secondo le regole e le condizioni definite da  Consip per ciascun bando merceologico. Gli acquisti possono essere effettuati secondo 2 modalità: l'Ordine diretto (ODA), cioè l'acquisto diretto da catalogo in base alle offerte pubblicate dai fornitori, o laRichiesta di offerta (RdO) grazie alla quale l'amministrazione può richiedere ai fornitori, selezionandoli liberamente tra quelli abilitati,  diverse e ulteriori offerte personalizzate sulla base di specifiche esigenze.
Cosa cambia in pratica per le imprese?
L'introduzione di questo sistema (a seguito delle normative di "spending review") serve per consentire alla Pubblica Amministrazione di conseguire un risparmio economico nell'acquisto di beni e servizi necessari al proprio funzionamento.
Ergo per poter diventare o continuare ad essere un fornitore della Pubblica Amministrazione (Comuni, Provincie, Regioni ma anche tutti gli altri enti riconducibili al servizio pubblico) sarà obbligatorio essere iscritti al Me.Pa. e dotarsi di una Firma Digitale.
Per info e ulteriori approfondimenti contattare direttamente in studio altrimenti si consiglia di consultare il Sito Acquisti in Rete