L’obbligo
di fattura elettronica è rinviato al 1° gennaio 2019 anche per la
vendita di benzina e gasolio: fino alla fine dell’anno, quindi, potranno
essere ancora utilizzati i vecchi metodi di pagamento e i vecchi documenti per contabilizzare le spese sostenute, come le carte
carburanti. Lo ha annunciato il governo (che inserirà il rinvio
nell’imminente “decreto dignità”). Dunque, anche i benzinai si allineano alla data di
entrata in vigore della e-fattura, fissata per tutte le categorie
all’inizio del prossimo anno e che solo per loro era stata anticipata al
1° luglio 2018.