Si rammenta che il 16/12 scadrà il termine per versare l'IMU senza incorrere in sanzioni. In particolare si rammenta che è stato soppresso l'obbligo del versamento per l'abitazione principale (comunemente definita "prima casa"). Ricordo che per abitazione principale si intende quella in cui il contribuente ha la residenza in quanto, non importa che il soggetto abbia la proprietà di un unica casa per definirla "prima casa" e quindi aver diritto a non pagare, ma deve necessariamente esserci residente.
Definito questo, per tutti i fabbricati che non si configurano abitazione principale l'IMU a saldo dovrà essere versato entro il 16/12 considerando le aliquote deliberate dai singoli Comuni durante il 2013 e il versamento effettuato in acconto a giugno che poteva essere effettuato anche con riferimento alle aliquote 2012. Spetterà allo studio incaricato il conteggio dell'importo del saldo corretto.
Piccolo appunto riguardo l'abitazione principale e alla sua esclusione dal versamento IMU. Si parla di un possibile versamento al 16/01/2014 per i residenti nei Comuni che hanno deliberato una aliquota superiore allo 0,4 in quanto lo Stato ha la possibilità di coprire solo una quota dell'aumento (60%) e quindi i cittadini proprietari saranno chiamati a versare la differenza (40%). Alla data attuale non esiste una previsione legislativa in merito ma solo ipotesi giacchè il governo pare intenzionato a trovare circa 250 ml. di euro per evitare questo versamento entro la fine dell'anno. Se il governo non riuscisse emanerà adeguato provvedimento normativo e quindi si dovrà pagare.